L' Universo DC (in inglese DC Universe o abbreviato DCU) è l'universo immaginario dove ha luogo la maggior parte delle storie dei fumetti pubblicate dalla DC Comics. Personaggi quali Superman, Batman e Wonder Woman sono supereroi
ben conosciuti appartenenti a questo universo. Nel contesto,
l'espressione "Universo DC" viene solitamente usata per riferirsi alla continuity principale della DC. Occasionalmente, "Universo DC" viene usato per indicare l'intero "Multiverso DC" (l'insieme di tutte le continuity all'interno delle pubblicazioni DC Comics).
Il concetto di universo in comune è stato inizialmente introdotto dalla DC Comics (in origine nota con il nome di National Periodical Publications) e in particolare dallo scrittore Gardner Fox. Il fatto che i personaggi DC Comics coesistessero nello stesso mondo è stato affermato per la prima volta in All Star Comics n.3 (1940),
in cui alcuni supereroi (che fino a quel momento erano protagonisti in
storie separate nelle serie) si incontrano tra di loro e fondano subito
una formazione di supereroi, la Justice Society of America.
Ad ogni modo nei primi decenni la maggioranza delle pubblicazioni
National/DC Comics ha continuato ad essere scritta con poco riguardo nel
mantenere una continuity tra le varie serie.
Durante il corso della sua storia editoriale la DC ha introdotto
diverse versioni dei suoi personaggi, talvolta presentandoli come se la
versione precedente non fosse mai esistita: ad esempio, sono state
introdotte nuove versioni di Flash, Lanterna Verde e Hawkman verso la fine degli anni cinquanta,
con poteri simili ma con nomi e storie personali differenti. Allo
stesso modo ci sono stati personaggi come Batman, le cui prime avventure
ambientate negli anni quaranta non potevano riconciliarsi facilmente con storie che rappresentavano un uomo ancora giovane negli anni settanta. Per spiegare ciò venne introdotta l'idea di multiverso nel n. 123 di Flash (1961), in cui il Flash della Silver Age incontra la sua controparte della Golden Age.
In più per far sì che le storie in conflitto potessero "coesistere",
alle diverse versioni dei personaggi fu permesso di incontrarsi ed anche
di collaborare per far fronte alle minacce dei vari universi. Gli
scrittori diedero le nomine di "Terra-Uno", "Terra-Due" e così via, ad
alcuni universi, nomi che a volte venivano utilizzati anche dai
personaggi stessi.
Con il passare degli anni, dato il crescere del numero di titoli
pubblicati e del volume di storie precedenti che si erano accumulate,
divenne sempre più difficile mantenere una coerenza interna. Per
continuare a pubblicare le storie dei suoi personaggi più famosi,
divenne necessario mantenere lo status quo.
Nonostante l'utilizzo di continuity retroattive come modo per spiegare
evidenti incoerenze nelle storie scritte, gli editori alla DC arrivarono
a valutare troppo difficoltoso il seguire una così variegata continuity
di Terre Multiple, e temettero che ciò fosse un ostacolo
all'accessibilità per i nuovi lettori. Per affrontare ciò essi
pubblicarono la miniserie "cross-universo" Crisi sulle Terre Infinite nel 1985,
che unì universi e personaggi, riducendo il Multiverso ad un singolo
Universo DC con una singola storia. Tuttavia questa sistemazione rimosse
il meccanismo che la DC aveva usato per occuparsi del passare del tempo
nel mondo reale senza che i personaggi nei fumetti invecchiassero. Crisi sulle Terre Infinite
fallì inoltre nello stabilire una storia del futuro coerente per
l'Universo DC, con versioni contrastanti di futuro. La miniserie del 1994 Ora zero fornì alla DC un'opportunità per correggere le sequenze cronologiche e riscrivere la storia dell'Universo DC.
Come conseguenza almeno una volta ogni decennio dagli anni ottanta,
l'Universo DC ha passato una crisi importante che permette di
effettuare tutte le modifiche: dalla comparsa di nuove versioni dei
personaggi fino ad un completo "riavvio" dell'universo, proponendo
teoricamente a tutti i personaggi una nuova e modernizzata versione
delle loro vite.
Nel mentre la DC ha pubblicato storie occasionali chiamate "Elseworlds",
che hanno presentato spesso versioni alternative dei personaggi. Ad
esempio una di queste narrava la storia di Bruce Wayne nei panni di
Lanterna Verde, un'altra proponeva Kal-El come se vivesse al tempo della Guerra civile americana. Nel 1998, The Kingdom ha reintrodotto una variante del vecchio concetto di Multiverso chiamata Ipertempo
che permette essenzialmente e ancora una volta versioni alternative di
personaggi e mondi. L'intero processo è stato oggetto di parodia nel
meta-fumetto di Alan Moore dal titolo "Supreme: Story of the Year".
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