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lunedì 7 ottobre 2013

L'ALLUVIONE

Alluvione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La parola alluvione viene usato per indicare un evento di accumulo di materiale fluviale. In sintesi le alluvioni sono i sedimenti trasportati dal fiume al di fuori degli argini in seguito ad un'esondazione ed è quindi errato definire "alluvione" un'esondazione in ambito scientifico.
Nell'italiano recente viene anche ritenuto sinonimo di inondazione, in effetti le due parole attualmente sono utilizzate con lo stesso significato. Tuttavia alluvione nasce come riferimento esclusivamente meteorologico, mentre inondazione più facilmente può avere anche un senso figurato, sebbene non sempre catastrofico (es.: "sono stato inondato di sms").
L' "alluvione" può essere evento catastrofico, causato da avverse condizioni atmosferiche che provocano piogge torrenziali per giorni o settimane. È intesa come un fenomeno particolarmente devastante e fa parte delle calamità naturali, per il suo impatto drammatico sulle vite e le opere umane.
A livello culturale, il mito del diluvio universale è forse relativo ad un'antica alluvione catastrofica di cui è rimasta testimonianza nelle tradizioni scritte.
Un'alluvione è un evento non previsto, ancorché possa essere prevedibile, in particolar modo in quei paesi interessati annualmente dal fenomeno dei monsoni e dei cicloni, seguiti nelle nazioni più progredite con i più moderni strumenti messi a disposizione dalla moderna scienza meteorologica.
Un'alluvione trasporta grandi quantità di suolo e detriti strappati dalla forza dell'acqua, provocando ulteriori danni e rendendo più difficili i soccorsi. Non è raro che, nei territori a prevalenza montuosa e, specialmente, in quelli sottoposti ad abusi edilizi, un'alluvione sia accompagnata da frane o smottamenti. Gli smottamenti del terreno, oltre ad essere un pericolo di per sé, possono deviare corsi d'acqua o riempire parte dei bacini, provocando danni e vittime in maggiore quantità anche durante precipitazioni di durata ben più modesta dei quaranta giorni e delle quaranta notti di pioggia di biblica memoria.




Geologia

Agosto 2010: immagine satellitare della esondazione del fiume Kabul, causata da forti piogge monsoniche, dal punto di rotta dell'argine, le acque esondano sulla piana alluvionale allargandosi e creando canali intrecciati fra di loro (braided). Il colore marrone delle acque è indicativo della quantità di sedimento solido trasportato in sospensione.
Durante un'alluvione, oltre alla massa d'acqua, grandi quantità di fango e altri sedimenti vengono trasportati nei territori adiacenti al letto fluviale. Durante le ere, questo meccanismo dà luogo alla formazione delle pianure alluvionali, qual è, ad esempio, la Pianura Padana.
Le alluvioni sono fenomeni naturali che avvengono periodicamente nelle piane alluvionali o nelle aree di confluenza di fiumi e torrenti, sono fenomeni ciclici che si manifestano in modo non regolare, ma si ripetono con continuità a intervalli di tempo piuttosto lunghi e da un punto di vista ambientale contribuiscono al modellamento del territorio.
Quando le alluvioni avvengono in territori più o meno densamente abitati possono essere causa di numerosi danni. Infatti, un aspetto di fondamentale importanza per quanto riguarda gli effetti delle alluvioni è la distribuzione delle popolazioni vicino ad un corso d'acqua le Abitazioni sono a rischio di frane e alluvioni. Sin dall'antichità l'uomo ha costruito le città vicino al mare o ai fiumi, per aver un accesso più rapido ed a buon mercato a riserve alimentari e alle vie di comunicazione commerciale. Il fertile suolo delle rive di una foce sono regolarmente soggetto al fenomeno dell'inondazione per le normali variazioni nelle precipitazioni.
Si consideri che, mentre da un lato l'uomo cerca di limitare o impedire le alluvioni tramite interventi sugli argini, dighe e canalizzazioni, dall'altra ne favorisce l'effetto devastante con la non tutela del territorio o con la deforestazione e l'abusivismo edilizio in luoghi che diventano così a rischio idrogeologico.
Specialmente nei pressi delle città più popolose non è infrequente che si costruisca a ridosso degli argini o nella parte asciutta del letto di un fiume dimenticando, in tempi di precipitazioni al di sotto della media, che i corsi d'acqua possono




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